
L’interesse verso i piccoli borghi storici italiani è in continua crescita e il mondo del marketing si sta interrogando riguardo le migliori tecniche per la loro valorizzazione come destinazioni turistiche d’eccellenza. La penisola italiana è caratterizzata da sempre dalla presenza di borgate storiche dall’alto valore artistico e umano, ricche di tradizioni e attrattive interessanti per i visitatori. Il patrimonio culturale della nostra Nazione non ha eguali nel mondo infatti sono numerosi i paesini minori che riescono a catturare l’attenzione del turismo internazionale.
Nel campo del destination marketing è essenziale riuscire a creare una narrazione intorno alla destinazione, specialmente quando si tratta di luoghi ancora sconosciuti alla stragrande maggioranza dei viaggiatori. L’arte dello storytelling si è rivelato particolarmente efficace, infatti, per promuovere i piccoli borghi: raccontare la loro storia valorizzando gli elementi che li contraddistinguono rendendoli, di fatto, destinazioni ambite è il segreto per incentivarne la rinascita e la crescita.
Una strategia di marketing in questo senso deve usufruire dell’azione congiunta tra le amministrazioni comunali e le agenzie specializzate, sfruttando anche le possibilità offerte dai bandi per la promozione del territorio. Vediamo ora nel dettaglio quattro fasi per valorizzare i borghi storici italiani.
4 Fasi per la rinascita dei Piccoli Borghi: Recupero, Valorizzazione, Turismo, Promozione
Molte piccole città italiane versano purtroppo in condizioni di difficoltà. Complice l’urbanizzazione e l’abbandono progressivo delle zone più rurali, oggi molti borghi che potrebbero diventare destinazioni di interesse si trovano ai margini del settore turistico o addirittura non riescono a farne parte. L’obiettivo del destination marketing è proprio quello di promuovere le località minori rendendole preziose fonti di attrattiva per i visitatori nazionali ed esteri. Al fine di promuovere la rinascita di questi territori è necessario attivarsi in quattro distinte fasi: il recupero, la valorizzazione, l’incentivo turistico e la promozione della destinazione.
1. Recupero dei Piccoli Borghi per il turismo
Il recupero dei piccoli borghi è una fase estremamente delicata in cui giocano un ruolo fondamentale le amministrazioni comunali e i governi centrali. Alle prime spetta il compito di individuare le unicità del borgo stesso e per farlo possono avvalersi dell’aiuto di agenzie di comunicazione specializzate. Comprendere quali potrebbero essere le attrazioni locali, le fonti storiche di interesse, il patrimonio artistico da mostrare al mondo, è essenziale per poi attivare un processo di ammodernamento strutturale. Ai governi centrali invece, il compito di facilitare questa fase di recupero emanando bandi per la messa in sicurezza e la promozione dei territori.
2. Valorizzazione dei Borghi Storici italiani
Valorizzare una piccola destinazione turistica come un borgo storico italiano significa riuscire a creare una narrazione efficace e capace di coinvolgere il turismo nazionale e internazionale. Per farlo possono essere impiegati numerosi strumenti anche in base alle caratteristiche del territorio stesso. Individuare canali di marketing e comunicazione appropriati è solamente una parte di una più ampia strategia volta a favorire il turismo. Identificare gli elementi che potrebbero avere appeal e rilevanza presso un pubblico esteso è la chiave per una efficace valorizzazione delle peculiarità del borgo storico.
3. Nuovo turismo green e sostenibile
Trattandosi spesso di piccoli luoghi, è essenziale avere un occhio di riguardo verso la sostenibilità e l’impatto che il turismo potrebbe avere. Nella maggioranza dei casi, infatti, non è possibile immaginare un flusso di visitatori particolarmente elevato perché a risentirne sarebbero proprio gli elementi salvaguardati durante la fase di valorizzazione. Progettare un afflusso turistico controllato ed ecosostenibile è essenziale per preservare le caratteristiche fisiche e sociali della destinazione. Proprio per questo motivo la strada migliore è spesso quella di favorire la nascita di strutture alberghiere di piccolo taglio come bed and breakfast e hotel a gestione familiare. Anche per quanto riguarda la ristorazione è importante non stressare eccessivamente il territorio, evitando la creazione di locali di massa, ma incentivando invece la nascita di una enogastronomia a stampo locale e tradizionale. In questo modo sarà possibile procedere verso uno sviluppo green e sostenibile nel corso del tempo.
4. Promozione e marketing per la destinazione e i Borghi italiani
L’ultima fase è anche quella più libera e creativa: sfruttare le tecniche di destination marketing per promuovere i piccoli borghi storici italiani significa dare risalto agli elementi della valorizzazione precedente. In base, infatti, alle peculiarità del luogo sarà possibile creare una strategia di comunicazione mirata a target specifici e a un turismo di nicchia.
Tra gli strumenti che possono essere impiegati rientrano sicuramente tutti quelli che fanno parte del comparto digital: dal sito web a una capillare presenza sui social network. Per promuovere un turismo entusiasta e sostenibile è possibile anche utilizzare strumenti d’avanguardia per i quali il pubblico si è dimostrato particolarmente ricettivo. Ad esempio, la creazione di video promozionali e virtual tour ottiene sempre un discreto successo quando si tratta di destinazioni turistiche minori. In quest’ultima fase l’agenzia di comunicazione e marketing assume ovviamente un ruolo di primaria importanza, per questo motivo è essenziale affidarsi a professionisti del settore.
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